Il Concentus Musicus Patavinus (CMP) nasce nel 1984, grazie a un’intuizione di Giulio Cattin (†2014), allora ordinario di Musicologia all’Università di Padova, incardinato al Dipartimento di Arti visive e della musica, dalla fondazione Direttore del CMP con lo scopo di svolgere attività di formazione e produzione musicale. Il CMP si è articolato in sei gruppi, grazie ai quali oggi è possibile garantire una produzione musicale e un’offerta formativa estese a generi ed epoche musicali molto diverse tra loro.
Attualmente è composto dai seguenti gruppi:
L’orchestra, diretta da Mauro Roveri, è composta in media da 30/35 partecipanti (attualmente si compone di 2 ex docenti universitari, 1 ricercatore, 3 PTA, 6 studenti, 4 studenti Erasmus, 15 ex studenti universitari, 7 appassionati e amatori). Il suo repertorio annovera capolavori del genere sinfonico, sinfonico-vocale e del concerto solistico che spaziano dal tardo barocco al periodo post-romantico.
L’orchestra del Concentus si è esibita in prestigiose sale da concerto in Veneto, in Trentino e in Lombardia, anche in collaborazione con importanti solisti e direttori.
La Big Band Unipd è composta in media 20/25 elementi. Il Direttore è Michele Polga.
Il gruppo jazz affianca arrangiamenti storici del repertorio di Count Basie e Duke Ellington ad arrangiamenti originali scritti da jazzisti contemporanei quali ad es. Ettore Martin, Marcello Tonolo, Alessandro Fedrigo e Michele Polga.
Nell’ultimo triennio il Coro grande del CMP è formato da 50-55 elementi. Attualmente si compone di docenti universitari, personale tecnico-amministrativo, studenti, ex studenti, amatori ed è diretto da Ignacio Vazzoler. Il coro grande si dedica alla musica corale nella sua totalità temporale e geografica, comprendendo anche momenti di musica popolare e di tradizioni goliardiche.
Il coro da camera è diretto da Ignacio Vazzoler.
Composto da circa 26 cantori per anno, provenienti dall’Italia e dall’estero (principalmente Germania, Austria e Inghilterra tramite progetto Erasmus) tra cui docenti universitari, personale tecnico-amministrativo, studenti ed ex studenti. Il coro ha un repertorio sacro e profano, rinascimentale, barocco e contemporaneo.
Il coro gregoriano si compone prevalentemente di 10/15 studenti, ma anche ex studenti e 1 docente. L’attività del gruppo di Canto Gregoriano si configura come un laboratorio che si prefigge di dare ai partecipanti un’alfabetizzazione di base sul repertorio vocale più antico dell’Occidente.
Nel triennio 2016-2018 si compone di una trentina di elementi.
ADUIM nasce nel 1994 con lo scopo statutario di promuovere lo sviluppo delle discipline musicali nell’ambito dell’Università italiana sostenendo.