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Commissioni

Il lavoro dell’ADUIM si articola in commissioni dedicate agli interessi e attività principali dell’associazione.

Addessi Anna Rita

Alma Mater Studiorum-Università di Bologna
Dipartimento di Scienze dell’Educazione


BREVE CURRICULUM

Anna Rita Addessi è professoressa associata, L-Art/07 Musicologia e Storia della Musica, presso l’Università di Bologna, dove è stata ricercatrice dal 2001. Ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale per la I fascia della docenza universitaria L-Art/07 (2017-2023).
Diploma di Laurea in DAMS-Indirizzo Musica (con lode); Dottorato di Ricerca in Musicologia; Post-dottorato con tesi in Psicologia della Musica. Membro del Com. Scientifico dell’ESCOM, già vice-presidente (2010-2013), rappresentante dell’ESCOM-Italy. Membro dell’Advisory Board dell’ICMPC-Intern. Conf. on Music Perception and Cognition. Ha pubblicato numerosi saggi e articoli in riviste accademiche, nazionali e internazionali. E’ autrice del volume Claude Debussy e Manuel de Falla. Un caso di influenza stilistica (CLUEB, 2000) ed è curatrice di volumi dedicati alla ricerca e alla musica contemporanea nell’educazione musicale (Siem, 1997; EDT, 2000) e del volume La creatività musicale e motoria dei bambini in ambienti riflessivi. Proposte didattiche con la piattaforma MIROR (Bononia, 2015).


LINEE DI RICERCA

I suoi ambiti di ricerca, sia teorici sia empirici, incrociano la musicologia storica e sistematica, la psicologia e la pedagogia musicale, con un focus sugli aspetti scientifici dell’esperienza e del linguaggio musicali, con particolare attenzione per le metodologie osservative e sperimentali (quantitative e qualitative). Temi di ricerca: Manuel de Falla e Claude Debussy, intertestualità musicale, il mandolino a Napoli e nelle capitali europee del Settecento, la ripetizione nelle Mélodies di Debussy; analisi musicale e psicologia, analisi uditiva della macroforma nella musica post-tonale, analisi uditiva degli accenti melodici; competenza stilistica musicale dei bambini, dimensione sonoro-musicale nelle routine quotidiane dei bambini 0-4, interazione vocali adulto-bambino; paradigma interazione riflessiva, interazione bambino-IRMS, piattaforma MIROR, tecnologie riflessive; improvvisazione musicale dei bambini; flow e musica; rappresentazioni sociali della musica degli insegnanti, profilo professionale dell’insegnante, formazione degli insegnanti e degli educatori nei servizi per l’infanzia, l’esperienza musicale come diritto educativo nei contesti complessi.


COORDINAMENTO PROGETTI DI RICERCA

  • Erasmus+, Agreement Number: 2017-1-UK01-KA203-036723, 19/9/2017-18/09/2019
    Titolo: STALWARTS – Sustaining Teachers and Learners with the Arts: ‘Relational Health in European Schools’
    Ruolo: Responsabile scientifico e project manager UNIBO
    The project builds organically on the current work of the ERASMUS + funded project: Learning in a New Key (LINK) – Engaging Vulnerable Young People in School Education, 2015-1-UK01-KA201-013752. The main priority for this new project (STALWARTS) is to develop further, recognise and accredit new therapeutic teaching practices, skills and competences in each of the regions represented to meet the needs of vulnerable young people and reduce ESL (now ELET ‘early leaving from education and training’) (Ps 1, 2, 3). This cross sectoral application is now led from a university base given the technical skills and regional influence required for this accreditation process (P 1).
  • RFO, fondi residui altri progetti
    Titolo: Il mandolino a Napoli nella seconda metà del Settecento
    Ruolo: Coordinatore del Progetto
    sito web ufficiale: www.mandolinonapoli.org
    Partnership: Lars Berglund (Università di Uppsala), Davide Rebuffa (Conservatorio di Vicenza), Mauro Squillante (Conservatorio di Salerno, Accademia Mandolinistica Napoletana). Obiettivo del progetto è riportare alla luce il repertorio e la storia del mandolino a Napoli al momento della sua nascita e sviluppo europeo e internazionale, in una prospettiva comprendente sia aspetti storici, culturali e sociali, sia di indagine organologia, di conservazione dei beni culturali, e di analisi del repertorio e delle prassi esecutive e didattiche. Secondo una prospettiva sistematica, il progetto prevede la collaborazione tra differenti figure ed expertise che possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi attraverso diverse prospettive e metodologie.
  • Erasmus+, Agreement No: 2015-1-UK01-KA201- 013752, 18/9/2015-17/09/2017
    Titolo: LINK-Learning in a New Way. Engaging Vulnerable Young People in School Education
    Ruolo:  Responsabile scientifico e project manager UNIBO
    sito web ufficiale : www.learninginanewkey.eu
    The project addresses the risks to the continuing learning and school attendance of young people in Europe who are currently disadvantaged in formal education because they are challenged by their emotional and mental states and consequent poor social interactions (Target Group 1). The identified project group plans to exploit theoretical understandings and practical know how that has been developed at a trans-European level by expert music therapists through applications with teachers and educationalists in challenging classroom contexts.
  • ICT-FP7/2007-2013. Grant agreement n 258338, 1/9/12010-31/08/2013Titolo: MIROR-Musical Interaction Relying On Reflexion
    Ruolo: Coordinatore Scientifico
    sito web ufficiale: www.learninginanewkey.eu
    Partnership: SONY-Computer Science Laboratory (F); Università di Genova (I); Università di Gothenburg (SE); Università di Exeter (UK); Università di Atene (G); Compedia SME (Israele). L’obiettivo del Progetto MIROR è sviluppare e validare una nuova piattaforma per l’apprendimento e l’insegnamento della musica basata sul paradigma di interazione riflessiva. La piattaforma MIROR è composta da tre applicazioni dedicate all’improvvisazione (MIROR-Impro), alla composizione (MIROR-Compo) e alla body-performance (MIROR-Body Gesture), e può essere utilizzata sia in contesti educativi “formali” (asili, scuole, scuole di musica, lezioni individuali o collettive) sia “non formali” (per esempio a casa, centri per l’infanzia, nei reparti di ospedali per bambini, ecc.).
  • RFO, fondi residui altri progetti
    Titolo: La dimensione musicale delle routines quotidiane nella prima infanzia.
    Ruolo: Coordinatore
    Il progetto nasce all’interno dell’insegnamento di Educazione al sonoro (primo e unico in Italia) del corso di laurea per Educatori nei Servizi per l’Infanzia, istituito dalla Facoltà di Scienze della Formazione, ed ha una doppia finalità: da una parte intende studiare la dimensione sonoro-musicale delle routine quotidiane dei bambini al di sotto dei 4 anni, al nido e in famiglia (cambio, pranzo, addormentamento, gioco libero). Dall’altra persegue obiettivi di formazione musicale e pedagogica degli educatori di nido nell’ambito dell’educazione al sonoro.
  • RFO, dal 2003-in corso
    Titolo: Il sapere musicale come rappresentazione sociale
    Ruolo: Coordinatore
    Indagine teorico-empirica sul sapere musicale degli insegnanti indagato alla luce della Teoria delle Rappresentazioni Sociali. La ricerca intende indagare i concetti impliciti di musica, musicalità, bambino musicale e insegnante di musica posseduti da insegnanti e studenti universitari, e le correlazioni tra questi saperi impliciti e le pratiche di educazione musicale.
  • RFO, 2003-2006
    Titolo: DIAMUSE – Sistemi musicali interattivi riflessivi per l’educazione musicale.
    Ruolo:  Co-coordinatore
    Progetto pilota per la sperimentazione con bambini di 3-5 anni nell’ambito educativo di un innovativo software musicale interattivo “riflessivo”, il Continuator, elaborato presso il SONY-Computer Science Laboratory di Parigi.

PARTECIPAZIONE A PROGETTI DI RICERCA

  • A Major Collaborative Research Iniziative of the Social Sciences and Humanities Research Council of Canada.
    Titolo: AIRS-Advancing Interdisciplinary Research on Singing
    Responsabili del progetto: Annabel Cohen (University of Prince Island, Canada)
    sito web: http://www.airsplace.ca
  • IRT BRASIL- Intregrated Research Team, Università di Bologna, dal 2010
    Un gruppo di ricerca multidisciplinare, che contraddistingue e promuove le competenze scientifiche dell’Ateneo di Bologna, in relazione all’area geografica brasiliana e ai rapporti del Brasile con l’Italia, l’Europa e l’America Latina.
    al sito web: www.unibo.it/it/ricerca/progetti-e-iniziative/integrated-research-team-irt
  • RFO, borse di studio laureandi, 2009
    Titolo: MyPlace MyMusic
    Responsabili del progetto: Susan Young (University of Exeter), Beatriz Ilari (Federal University of Paraná), Chee Hoo Lum, (Technological University, Singapore), Elizabeth Andango (Kenyatta University, Kenya).
  • RFO, 2003-2008
    Titolo: EuroTEAM. European Teacher Education and Music
    Partecipanti: network europeo composto da Università di Bologna, University of Roehampton; Institute of Education, London University; Danish University of Teacher Education, Copenhagen; Chopin Academy, Warzaw; Gothenburg University, Università di Vienna.
  • PRIN 2005
    Titolo: L’utilità della tecnologia. Verifiche su alcune applicazioni dell’informatica in campo musicale.
    Responsabili progetto : Rossana Dalmonte (università di Trento)
    Responsabile unità locale, Bologna: Mario Baroni 2006, Anna Rita Addessi 2007.
  • PRIN 2002
    Titolo: Archivio di Musica Contemporanea dell’Università di Bologna
    Responsabili progetto : Rossana Dalmonte (Università di Trento)
    Responsabile dell’Unità di Ricerca dell’Università di Bologna: Mario Baroni. Partecipanti: Anna Rita Addessi, Nicola Verzina.

SITO DOCENTE

UNIBO
RESERCHGATE

Progetti

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Associazione fra i Docenti Universitari Italiani di Musica
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