L’Orchestra universitaria Camerata de’ Bardi di Pavia è un complesso orchestrale cameristico/sinfonico, attivo dal 1989, con sede presso il Collegio Lorenzo Valla di Pavia. Si compone per lo più di studenti ed ex-studenti dell’Ateneo pavese che hanno integrato il tradizionale percorso accademico con studi musicali presso i conservatori, ma anche di persone di ogni età e provenienza che condividono lo spirito dell’orchestra, tra cui dipendenti amministrativi dell’Ateneo. Negli anni, diversi studenti Erasmus hanno preso parte all’attività orchestrale. Al momento il gruppo conta circa venti elementi tra cui personale docente universitario, studenti, ex studenti ed elementi esterni all’Ateneo.
È un gruppo prettamente amatoriale, anche se alcuni membri sono diplomati. Il repertorio comprende musica barocca, musica sinfonica, musica da camera, piccole opere (e.g. Serva Padrona di Pergolesi), musica sacra (in collaborazione con varie corali).
Il Coro del Collegio Cairoli è attivo dal 2004, presso il Collegio F.lli Cairoli (già Collegio Germanico Ungarico) ed è diretto da Marco Bruni. Il Coro si dedica allo studio e all’esecuzione di un repertorio molto ampio di musica polifonica antica e moderna, di musica pop e jazz, di musica regionale, nonché alla riscoperta e valorizzazione del repertorio di canti goliardici e inni universitari europei dal medioevo ai giorni nostri.
Fra le opere di musica classica più importanti eseguite si ricordano: il Miserere di Niccolò Jommelli (composizione inedita), le Litaniae Lauretanae di Francesco Durante, lo Stabat Mater di Emanuele Rincón d’Astorga, brani tratti dalla Selva Morale e Spirituale di Claudio Monteverdi, il Messiah di George Frederich Haendel, Dido & Aeneas di Henry Purcell, la Messe de Minuit pour Noël di Marc-Antoine Charpentier, la Missa Brevis K220 (Spatzenmesse) e le Litaniae de venerabilis altari sacramento K 243 di Wolfgang Amedeus Mozart, la Messa in Angustiis (Nelsonmesse) in re minore, la Missa Brevis Sancti Joannis de Deo e il Te Deum di Franz Joseph Haydn, il Gloria RV589 e il Magnificat RV610a di Antonio Vivaldi, la Messa a 4 voci con tutti li strumenti del sig. Buranello Baldassarre Galuppi (composizione inedita).
Dal repertorio pop/jazz/rock: musiche di Abba, Beatles, Quartetto Cetra, Queen, brani dai musical Sister Act e Grease.
Il numero di elementi che lo compongono è variabile secondo il repertorio, da un minimo di 20-25 coristi fino a circa 40, principalmente studenti ed ex studenti, ma è presente anche un piccolo gruppo di dottorandi, assegnisti di ricerca e docenti. Hanno inoltre partecipato alle attività del Coro studenti dei principali collegi pavesi (Collegio Borromeo, Collegio Ghislieri, Collegio Golgi, Collegio Nuovo, Collegio S. Caterina, Collegio Volta). Fin dai primi anni il Coro si è infine distinto per l’accoglienza al suo interno di numerosi studenti internazionali in visita a Pavia grazie ai numerosi percorsi di scambio con il nostro Ateneo (Erasmus e altri).
La preparazione è principalmente amatoriale, con qualche eccezione di studenti diplomati in canto o strumento musicale o iscritto a corsi di musica presso conservatorii o scuole di musica.
Il Coro collabora frequentemente con altre formazioni corali (italiane e in alcuni casi straniere) e con musicisti professionisti (orchestre, ensemble, pianisti, organisti, cantanti solisti) e direttori esterni. Fra le collaborazioni con formazioni corali si ricordano il Coro dell’Università di Coimbra (Coimbra), l’Oberaching Kammerchor (Monaco di Baviera), il Vox Silvae Ensemble (Piacenza), il Coro del Collegio S. Caterina (Pavia).
Nel corso degli anni il Coro ha collaborato con artisti professionisti di fama nazionale e internazionale, fra i quali Yetzabel Arias (soprano), Roberto Balconi (contraltista), Cecilia Bernini (mezzosoprano), Monica Bozzo (soprano), Federica Carnevale (mezzosoprano), Carlo Checchi (bass-baritono), Giorgia Cinciripi (soprano), Valentina Coladonato (soprano), Manuela Formichella (soprano), Gianluca Margheri (bass-baritono), Andrea Mastroni (basso), Lucia Montanaro (soprano), Caterina Tartaglione (mezzosoprano).
Il Coro ha preso parte a numerose manifestazioni nazionali e internazionali, fra le quali il festival musicale La Rocca Barocca a Giulianova (TE), la XVI Semana Cultural de Universidade de Coimbra “Redes” presso il Teatro Academico Gil de Vicente di Coimbra, il festival di cori Note acustiche (Pavia), il XX anniversario del progetto Socrates-Erasmus (2007).
Nell’aprile 2018 si è esibito insieme all’Oberhaching Kammerchor in un concerto presso la St. Bartholomäus Kirche di Monaco di Baviera Nel 2014 e nel 2019 il Coro ha inoltre organizzato presso l’Aula Magna del Collegio Caitroli due eventi (conferenza-mostra-concerto) gratuiti dedicati all’organo, con la collaborazione del M° Walter Chinaglia (www.organa.it).
(direttore artistico del Collegio Borromeo: Alessandro Marangoni)
Il Coro del Collegio Borromeo, diretto dal maestro Marco Berrini, è un coro da camera polifonico, che spazia dalla musica antica alla contemporanea.
È composto da circa 30 elementi, perlopiù da studenti del Collegio, fatta eccezione per qualche tutor esterno.
L’Orchestra da camera del Collegio Borromeo è diretta dal maestro Denis Zanchetta. Si tratta di un’orchestra semiprofessionista, formata da circa 20 elementi tra studenti provenienti da conservatori o università e alcuni tutor dal Teatro alla Scala.
Il Coro Universitario del Collegio Ghislieri offre una formazione corale che si dedica all’esecuzione di celebri opere del repertorio sacro, dal Gloria di Vivaldi al Requiem di Mozart, oltre ad importanti pagine della musica corale dell’800 e del ’900. Il Coro è una iniziativa didattica che coinvolge, in media, più di 60 persone a partire dai 16 anni. È aperto agli studenti universitari residenti presso il Collegio Ghislieri, a studenti esterni e anche a fasce di popolazione più adulte.
Il Coro è formato principalmente da cantori amatoriali e segue un percorso formativo finalizzato all’esecuzione dei brani studiati in uno o più concerti, di solito inseriti nelle rassegne gestite dal Centro di Musica Antica. In queste occasioni i cantori hanno la possibilità di confrontarsi regolarmente con musicisti professionisti; in particolare i membri di Coro e Orchestra Ghislieri – principale compagine artistica in residenza al Collegio Ghislieri – svolgono regolarmente dei periodi di produzione a fianco del Coro. In passato il Coro Universitario del Collegio Ghislieri ha collaborato con la Cappella Savaria diretta da Nicholas McGegan, l’Orchestra da camera Milano Classica, l’Accademia dell’Annunciata di Abbiategrasso diretta da Riccardo Doni, e L’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini diretta da Federico Maria Sardelli.
Le rassegne del Centro sono perlopiù incentrate sul repertorio che va dal rinascimento al classicismo con un focus sulla musica del Seicento e del Settecento, senza però escludere incursioni in repertori antecedenti (musica medievale) e successivi (fino alla musica contemporanea). Il Coro Universitario, nello specifico, affronta opere del repertorio sacro, dal Gloria di Vivaldi al Requiem di Mozart, oltre ad importanti pagine della musica corale dell’800 e del ’900 tra cui numerosi mottetti sacri di Mendelssohn, la Messa in Sol di Schubert, Ein Deutsches Requiem di Brahms, la Messa in Re di Dvořák, la Via Crucis di Liszt, il Requiem di Fauré, i Chichester Psalms di Bernstein, Misa Criolla e Navidad Nuestra di Ramirez, i Carmina Burana di Orff, Tu vita de’ sensi di Azio Corghi e la cantata Amao Omi di Gija Kancheli.
La direzione artistica delle rassegne del Centro è affidata al M° Giulio Prandi, fondatore e direttore di Coro e Orchestra Ghislieri, che dirige nelle più importanti sale e Festival d’Europa (Concertgebouw di Amsterdam, Philharmonie di Berlino, Bozar di Bruxelles).
Nel 2017 il Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri ha costituito in collaborazione con l’Università degli Studi di Pavia un Comitato Scientifico a supporto della sua attività di ricerca musicologica.
ADUIM nasce nel 1994 con lo scopo statutario di promuovere lo sviluppo delle discipline musicali nell’ambito dell’Università italiana sostenendo.